Docenti e tecnostress: i sintomi, cosa fare
Se ti senti sopraffatto dalla tecnologia e dal contesto in cui sei costretto ad utilizzarla in maniera pervasiva, può essere il momento di fermarsi un momento. Leggi l'articolo su OrizzonteScuola.it
“L’unico uomo ‘normale’ è quello che voi non conoscete bene.”
Alfred Adler
Dubbi, domande, curiosità, consigli sulla scelta di iniziare un percorso psicologico.
Dalla psicoanalisi alle neuroscienze, la memoria accompagna tutta la nostra esistenza ed è essenziale per la nostra identità.
Come la dimensione religiosa si intreccia con la vita della psiche: confini, integrazioni, distinzioni e affinità.
Apprendere è un'avventura che inizia prima ancora di nascere: occorre però imparare ad imparare nel modo giusto, esprimendo tutto il nostro potenziale.
Ci sono scelte che segnano la strada della vita: conoscere se stessi e i fattori in gioco in queste scelte aiuta a scegliere con serenità e consapevolezza.
Se hai problemi con la scuola, o vuoi ottenere di più dallo studio; se ti impegni ma non hai risultati; se vorresti vivere più serenamente la scuola...
Scopri come...imparare ad imparare!
Leggi, ascolta, guarda contenuti, e se lo dedideri puoi chiedermi aiuto.
Ci sono scelte che imprimono una direzione importante alla propria vita.
Sono molti i fattori in gioco: bisogni, desideri, aspirazioni, attitudini, tutti più o meno consapevoli.
La scelta non è solo un istante, ma è un processo che richiede tempo, riflessione, competenze.
Se devi scegliere la scuola superiore, cosa fare dopo il diploma, quale università scegliere, verso quale lavoro indirizzarti, dai un'occhiata a questi contenuti.
Il lavoro è uno dei compiti principali di un essere umano; ma perchè non sia "l'uomo per il lavoro", ma "il lavoro per l'uomo", occorre un minimo di equlibrio e di benessere che non sempre si concilia con le nostre strutture sociali e con le esigenze personali. Quando il disagio cresce, chiedere un supporto può essere una buona idea per stare meglio in una condizione difficile, o per cambiare
SCOPRIAnsia, depressione, disturbi del sonno, disturbi alimentari...sono tanti i motivi per cui chiedere aiuto a uno psicologo. A volte può essere anche solo il desiderio di conoscere più a fondo se stessi, il proprio mondo cognitivo ed emotivo, o il bisogno di affrotnare un momento difficile. E' normale avere qualche dubbio, timore, titubanza...l'importante però è fare il primo passo.
SCOPRI"Ora non è il momento di pensare a quello che non hai. Pensa invece a quello che puoi fare con quello che hai"
H. Hemingway
Amo molto questa frase tratta da Il vecchio e il mare, perché mi pare esprima bene il senso che per me possono un colloquio, un sostegno psicologico, o una semplice consultazione: partire dalle risorse che ho in questo momento per guardare avanti e capire cosa posso costruire.
Devo buona parte di questa convinzione all'insegnamento di Alfred Adler, uno dei fondatori della psicoanalisi, che partendo da una situazione di difficoltà non era tanto o solo interessato a ricostruirne le origini, guardando al passato, ma aiutava le persone a proiettarsi in avanti, verso una meta positiva da costruire e verso cui tendere.
Di fronte a questo bisogno vorrei trovare un ascolto attento, un atteggiamento accogliente e competente, vorrei sentirmi a mio agio ed essere aiutato a fare dei passi in avanti: è quello che cerco di offrire a mia volta a chi si rivolge a me.